PERCHÈ REGIME FISCALE PER I NUOVI RESIDENTI IN ITALIA È COSI ATTRAENTE ? - Real Prestige Properties

Il mercato immobiliare italiano risulta di grande interesse, sia per l’acquisto di proprietà ad uso personale sia come investimento, a causa della grandissima attrazione turistica dell’Italia, sia ancora nell’affittare appartamenti in città d’arte come Roma, Milano, Firenze, oppure di ville con la piscina in Toscana o sulla costa versiliana a Forte dei Marmi.

Un aspetto importante di grande attrazione degli investimenti è associato alle prossime Olimpiadi in Italia nel 2026 a Milano e Cortina d’Ampezzo

Dopo la fine della pandemia, la domanda estera per l’acquisto di immobili è aumentata, e nel 2022 è emerso un chiaro trend di crescita e, rispetto al 2020, le compravendite  sono aumentate di quasi il 90%

Il 2023 si sta chiudendo molto bene, e il trend che abbiamo osservato troverà conferma nel 2024.

Per molti l’Italia attrae per i suoi luoghi iconici, dove è possibile entrare in contatto con un pezzo di cultura e storia in un luogo da favola.

Cucina italiana incomparabile, paesaggi meravigliosi, arte, borghi ricchi di storia e la possibilità di usufruire dei vantaggi fiscali.

Spesso vediamo le famiglie benestanti  che si trasferiscono per motivi fiscali in Italia.

Brevemente:

Un’aliquota fiscale unica “flat tax” su tutti i redditi prodotti nei diversi paesi del mondo è pari a 100mila euro l’anno per chi diventa neo residente fiscale in Italia

E ora più nel dettaglio:

REGIME FISCALE PER I NUOVI RESIDENTI

Il regime fiscale per i nuovi residenti è destinato a chi si trasferisce in Italia e diventa neo residente e prevede un’imposta sostitutiva unica sui redditi nella misura di 100.000 euro per ciascun esercizio ed è valida per i primi 15 anni

Il regime “flat tax” potrà essere esteso anche ai familiari, e l’imposta unica per familiare sarà di 25.000 euro.

Chi può accedere:

Regime fiscale disponibile per i “nuovi residenti” in Italia,

che (indipendentemente dalla nazionalità o dal luogo di residenza) non sono stati fiscalmente residenti in Italia da almeno 9 anni su 10, prima del loro trasferimento in Italia.

IMPORTANTE:

Sono soggetti all’imposta sostitutiva unica solo i redditi prodotti all’estero.

I redditi percepiti in Italia sono tassati secondo le regole consuete.

RESIDENZA

Prima di trasferirsi nel territorio italiano, un soggetto deve avere la residenza fiscale all’estero. Per diventare residente fiscale in Italia, è necessario affittare o acquistare una casa in Italia per prendere la residenza all’interno, ma prima rivolgersi ad uno studio di commercialisti per fornire un quadro completo dei redditi all’Agenzia delle Entrate per ottenere l’approvazione per l’imposta unica fiscale flat tax. I benefici decorrono dall’anno d’imposta in cui il soggetto diventa il residente fiscale in Italia.

COME NON PERDERE UN’ANNO DI AGEVOLAZIONE 

Per le persone fisiche l’anno fiscale coincide con l’anno solare, pertanto, se un contribuente si trasferisce in Italia dopo il 2 luglio (dopo il 1° luglio in caso di anno bisestile), non potrà essere considerato residente fiscale in quell’anno, ad esempio chi è iscritto all’anagrafe dopo il 1 luglio 2023 NON è considerato residente fiscale nel 2023 e quindi non può ricevere i benefici fiscali per questo anno fiscale, quindi per trovare un’appartamento in affitto o in acquisto bisogna attivarsi all’inizio dell’anno o almeno in primavera per non perdere l’anno d’imposta.